Dedalus: acquisisce asset DXC Technology per 525 mln dollari
E-health, Dedalus compra i software di Dxc: deal da 525 milioni
E-health, Dedalus compra i software di Dxc: deal da 525 milioni
L’operazione darà vita a un player globale nel settore delle applicazioni ospedaliere e diagnostiche con una presenza in oltre 40 Paesi e un fatturato complessivo stimato di circa 700 milioni di euro. Si punta a realizzare la più grande piattaforma di Ricerca & Sviluppo del settore
Il Gruppo Dedalus ha raggiunto un accordo vincolante per l’acquisizione del business Healthcare Software Solutions dell’americana Dxc Technology. L’operazione vale 525 milioni di dollari. La società partecipata al 75% da Ardian e operativa a livello internazionale nel settore del software clinico-sanitario entra così in possesso di una delle più grandi società globali di servizi It. Nasce un operatore globale nel settore delle soluzioni software in ambito ospedaliero e diagnostico con una presenza in oltre 40 paesi, con una posizione di leadership nei maggiori mercati europei, tra cui Germania, Italia, Uk, Francia e Spagna arrivando a un fatturato complessivo stimato di circa 700 milioni di euro. La fusione, comunica una nota, darà vita alla più grande piattaforma di Ricerca & Sviluppo nel settore e a un team di gestione con una expertise internazionale maturata nelle più importanti multinazionali del software.
L’operazione dal punto di vista strategico
Più nel dettaglio, oggetto dell’acquisizione è il business, 100% di proprietà di Dxc Technology, relativo alle soluzioni software clinico-sanitarie per ospedali, laboratori diagnostici, medici di base e ambulatoriali, con importanti quote di mercato nel Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda e Spagna e una posizione rilevante nei paesi del Nord Europa, Latin America, Asia e Middle East e Nord America, dove Dxc opera da sempre. L’attività copre tutti gli aspetti del processo decisionale clinico, facilitando la collaborazione di tutti gli attori del settore sanitario intorno al paziente in un approccio integrato.
L’acquisizione trova la sua ratio nelle importanti sinergie tra le due società che permetteranno di espandere la leadership di Dedalus nei principali Paesi d’Europa, estendere la propria presenza nei mercati non ancora presidiati, formare un team qualificato di altissimo livello guidato dall’Amministratore delegato di Dedalus Andrea Fiumicelli e dal Presidente Giorgio Moretti, raggiungere una dimensione e una capacità di investimento unica che permetterà di accelerare la digitalizzazione dell’Healthcare che è ancora in una fase iniziale della sua trasformazione.
”Con questa acquisizione Dedalus fa un ulteriore salto dimensionale divenendo operatore globale e leader assoluto in Europa grazie ai mercati dove Dxc è presente, ossia Uk, Irlanda, Spagna, Olanda, Scandinavia, Australia, Nuova Zelanda, America Latina, Asia, Middle East e Nord America, con un fatturato pro-forma di oltre 700 milioni di euro e oltre 5.500 dipendenti di cui circa duemila dedicati all’R&D”, dichiara Fiumicelli. Le due società hanno lo stesso obiettivo strategico: quello di facilitare la trasformazione digitale dei processi dell’ecosistema Healthcare rendendo possibili modelli innovativi, patient centric, value based, con una forte enfasi sulla prevenzione e la medicina personalizzata. In particolare il mercato della sanità sta vivendo un cambiamento epocale, grazie a una serie di megatrends strutturali: l’invecchiamento della popolazione, l’aumento delle malattie croniche e la crescente quota della medicina di precisione. Inoltre, la complessità delle soluzioni e le crescenti esigenze di investimento con conseguenti barriere all’ingresso stanno forzando l’uscita dei piccoli operatori e il consolidamento dei player più grandi”.
Giorgio Moretti, Presidente di Dedalus aggiunge: “L’evoluzione della clinica sempre più orientata all’integrazione delle diverse professionalità ospedaliere e del territorio; una maggiore adozione delle migliori pratiche cliniche; un rapporto sempre più interattivo con i pazienti; la sostenibilità finanziaria dei sistemi supportati da strumenti di population health management diventano obiettivi realizzabili solo grazie ad una massiccia innovazione tecnologica. L’arrivo nel gruppo Dedalus delle attività di Dxc va nella direzione di accelerare l’ingente piano d’investimenti avviato tre anni fa a beneficio degli oltre tre milioni di professionisti sanitari che operano grazie alle nostre tecnologie e generano oltre tre miliardi di documenti sanitari che stiamo trasformando in conoscenza clinica utilizzabile e scambiabile”.
L’operazione è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di Dxc e si prevede che si concluderà entro marzo 2021, in relazione al soddisfacimento delle ordinarie condizioni di chiusura e al ricevimento del consenso di alcune parti terze e delle approvazioni normative. La vendita non è soggetta ad alcuna condizione di finanziamento o approvazione da parte degli azionisti.
“La vendita del nostro Healthcare Provider Software Business a Dedalus è in linea con la nostra strategia focalizzata sull’Enterprise Technology Stack e sulla razionalizzazione del nostro portfolio”, chiosa Mike Salvino, presidente e Ceo di Dxc Technology. “La transazione garantisce benefici a tutti i nostri stakeholder chiave, compresi i nostri clienti e i nostri dipendenti”
Source: corrierecomunicazioni.it
Dedalus acquista asset healthcare software solutions da società Usa Dxc
Dedalus Holding, partecipata dal fondo Ardian, ha siglato un accordo vincolante per l’acquisizione del business healthcare software solutions della società Usa Dxc Technologies.
Lo dice una nota di Dedalus che non dà dettagli finanziari dell’operazione.
Ieri Dxc ha annunciato che Dedalus pagherà 525 milioni di dollari cash per l’acquisizione.
L’operazione porterà alla nascita di un operatore globale delle soluzioni software in ambito ospedaliero e diagnostico con una presenza in oltre 40 paesi, una posizione di leadership in Germania, Italia, Regno Unito, Francia e Spagna e un fatturato stimato in circa 700 milioni di euro.
Fondato a Firenze nel 1982 dall’attuale presidente Giorgio Moretti, il Gruppo Dedalus oggi è il primo operatore nei sistemi informativi clinico-sanitari ospedalieri e territoriali in Europa e uno dei più grandi al mondo, si legge nella nota.
Source: it.reuters.com
Ardian con la controllata Dedalus fa shopping in Usa. Ubs advisor
Il gruppo Dedalus, partecipato al 75% da Ardian e operativo a livello internazionale nel settore del software clinico-sanitario, annuncia di aver raggiunto un accordo vincolante per l’acquisizione del business Healthcare Softare Solutions dell’americana DXC Technology, una delle più grandi società globali di servizi IT.
Nell’operazione Dedalus è stata assistita da UBS in qualità di advisor finanziario, da BCG per la due diligence strategica, KPMG per la due diligence contabile e fiscale.
Nasce così un operatore globale nel settore delle soluzioni software in ambito ospedaliero e diagnostico con una presenza in oltre 40 paesi; una posizione di rilievo nei maggiori Paesi europei, tra cui Germania, Italia, Regno Unito, Francia e Spagna; un fatturato complessivo stimato di circa 700 milioni di euro e oltre 5.500 dipendenti di cui circa duemila dedicati all’R&D.
In dettaglio, oggetto dell’acquisizione è il business, 100% di proprietà di DXC Technology, relativo alle soluzioni software clinico-sanitarie per ospedali, laboratori diagnostici, medici di base e ambulatoriali, con una posizione di leader nel Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda e Spagna e una posizione rilevante nei paesi del Nord Europa, Latin America, Asia e Middle East e Nord America dove DXC opera da sempre. L’attività copre tutti gli aspetti del processo decisionale clinico, facilitando la collaborazione di tutti gli attori del settore sanitario intorno al paziente in un approccio integrato.
L’acquisizione trova la sua ratio nelle importanti sinergie tra le due società che permetteranno di espandere la leadership di Dedalus nei principali Paesi d’Europa, estendere la propria presenza nei mercati non ancora presidiati, formare un team qualificato di altissimo livello guidato dall’ad di Dedalus Andrea Fiumicelli e dal presidente Giorgio Moretti, raggiungere una dimensione e una capacità di investimento unica che permetterà di accelerare la digitalizzazione dell’Healthcare che è ancora in una fase iniziale della sua trasformazione.
Source: financecommunity.it
Dedalus: acquista attività Healthcare Software Solutions da DXC Technology
L’operazione vale 525 mln di dollari (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Milano, 21 lug – Il Gruppo Dedalus, partecipato al 75% da Ardian e operativo a livello internazionale nel settore del software clinico-sanitario, annuncia di aver raggiunto un accordo vincolante per l’acquisizione del business Healthcare Software Solutions dell’americana DXC Technology, societa’ globale di servizi IT. Il valore dell’operazione e’ di 525 mln di dollari che saranno versati in contanti. Nasce cosi’ un operatore globale nel settore delle soluzioni software in ambito ospedaliero e diagnostico con una presenza in oltre 40 Paesi; una posizione di leadership nei maggiori Paesi europei, tra cui Germania, Italia, Uk, Francia e Spagna con un fatturato complessivo stimato di circa 700 milioni di euro. In dettaglio, oggetto dell’acquisizione e’ il business, 100% di proprieta’ di DXC Technology, relativo alle soluzioni software clinico-sanitarie per ospedali, laboratori diagnostici, medici di base e ambulatoriali, con una posizione di leader nel Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda e Spagna ed una posizione rilevante nei paesi del Nord Europa, Latin America, Asia e Middle East e Nord America dove DXC opera da sempre.
L’attivita’ copre tutti gli aspetti del processo decisionale clinico, facilitando la collaborazione di tutti gli attori del settore sanitario intorno al paziente in un approccio integrato. “L’acquisizione – si legge in una nota – trova la sua ratio nelle importanti sinergie tra le due societa’ che permetteranno di espandere la leadership di Dedalus nei principali Paesi d’Europa, estendere la propria presenza nei mercati non ancora presidiati, formare un team qualificato di altissimo livello guidato dall’ad di Dedalus Andrea Fiumicelli e dal Presidente Giorgio Moretti, raggiungere una dimensione e una capacita’ di investimento unica che permettera’ di accelerare la digitalizzazione dell’Healthcare che e’ ancora in una fase iniziale della sua trasformazione
Dedalus e’ stata assistita da Ubs in qualita’ di advisor finanziario, CC come advisor legale, BCG per la Due Diligence strategica, KPMG per la Due Diligence contabile e fiscale e Techeconomy per la Due Diligence Tecnica.
Source: borsaitaliana.it
Dedalus: acquisisce asset DXC Technology per 525 mln dollari
Dedalus, fondato a Firenze nel 1982 dall’attuale presidente Giorgio Moretti e partecipato al 75% dal fondo Ardian, ha firmato un accordo vincolante per acquisire il business Software Solutions per il settore Healthcare del gigante americano quotato al Nyse, DXC Technology.
Un’operazione da 525 milioni di dollari, pagati cash, che la fa diventare un operatore globale nel settore delle soluzioni software in ambito ospedaliero e diagnostico con un fatturato complessivo stimato di circa 700 milioni di euro.
“Con questa acquisizione Dedalus fa un ulteriore salto dimensionale divenendo operatore globale e leader assoluto in Europa grazie ai mercati dove DXC è presente, ossia UK, Irlanda, Spagna, Olanda, Scandinavia, Australia, Nuova Zelanda, America Latina, Asia, Middle East e Nord America, con oltre 5.500 dipendenti di cui circa 2.000 dedicati all’R&D. Le due società hanno lo stesso obiettivo strategico: quello di facilitare la trasformazione digitale dei processi dell’ecosistema Healthcare” commenta Andrea Fiumicelli, Amministratore Delegato del Gruppo Dedalus.
Source: ansa.it
Dedalus: acquisisce da DXC Technology asset per 525 mln dollari
Dxc Technology ha annunciato oggi un accordo definitivo per la vendita del suo Healthcare Provider Software al gruppo Dedalus per 525 milioni di dollari in un’unica soluzione.
L’accordo fa confluire le attività di DXC nel settore del software per i fornitori di servizi sanitari in Dedalus, azienda leader europea di software per la sanità e la diagnostica, per creare una sinergia ancora più forte a livello globale nei settori dell’IT clinico dei sistemi informativi ospedalieri (HIS), dell’assistenza primaria e sociale, dell’assistenza integrata e della diagnostica.
Il business che ne risulterà, si legge in una nota, sarà orientato unicamente ad accelerare la trasformazione digitale dell’attività clinica e di conseguenza l’efficacia dei sistemi sanitari.
L’Healthcare Provider Software Business di DXC è leader riconosciuto nel settore sanitario. Le innovazioni portate includono una piattaforma sanitaria digitale aperta, che aiuta a migliorare i risultati dell’assistenza sanitaria, fornendo informazioni contestuali e utilizzabili in tutto l’ecosistema sanitario.
”La vendita del nostro Healthcare Provider Software Business a Dedalus è in linea con la nostra strategia focalizzata sull’Enterprise Technology Stack e sulla razionalizzazione del nostro portfolio. La transazione garantisce benefici a tutti i nostri stakeholder chiave, compresi i nostri clienti e i nostri dipendenti”, ha dichiarato Mike Salvino, presidente e CEO di DXC Technology. ”L’aggiunta dell’Healthcare Provider Software Business di DXC darà un’accelerazione alle nostre iniziative di crescita, iniziate tre anni fa, e andrà a beneficio degli oltre 3 milioni di operatori sanitari che utilizzano la nostra tecnologia per curare più di 200 milioni di pazienti ogni anno”, ha spiegato Giorgio Moretti, presidente esecutivo del Gruppo Dedalus.
L’operazione è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di DXC e si prevede che si concluderà entro marzo 2021, in relazione al soddisfacimento delle ordinarie condizioni di chiusura e al ricevimento del consenso di alcune parti terze e delle approvazioni normative. La vendita non è soggetta ad alcuna condizione di finanziamento o approvazione da parte degli azionisti.
Il Gruppo Dedalus, partecipato al 75% da Ardian e operativo a livello internazionale nel settore del software clinico-sanitario, sottolinea come nasca così un operatore globale nel settore delle soluzioni software in ambito ospedaliero e diagnostico con una presenza in oltre 40 paesi; una posizione di leadership nei maggiori Paesi europei, tra cui Germania, Italia, UK, Francia e Spagna; un fatturato complessivo stimato di circa 700 milioni di euro; la più grande piattaforma di Ricerca & Sviluppo nel settore di Healthcare Software; e un team di gestione con una expertise internazionale maturata nelle più importanti multinazionali del software.
Source: adnkronos.com
Imprese: shopping negli Usa per Dedalus, compra i software Dxc
Per Dedalus, il cui 75% e’ in mano al fondo Ardian, “l’acquisizione trova la sua ratio nelle importanti sinergie tra le due societa’ che permetteranno di espandere la leadership” del gruppo “nei principali Paesi d’Europa” e di ampliare “la propria presenza nei mercati non ancora presidiati”.
“Con questa acquisizione facciamo un ulteriore salto di qualita’, con un fatturato pro-forma di oltre 700 milioni e oltre 5.500 dipendenti, di cui 2.200 dedicati a ricerca e sviluppo”, sottolinea l’ad, Andrea Fiumicelli. “L’arrivo nel gruppo Dedalus delle attivita’ di Dxc va nella direzione di accelerare l’ingente piano d’investimenti avviato tre anni fa a beneficio degli oltre 3 milioni di professionisti sanitari che operano grazie alle nostre tecnologie e generano oltre 3 miliardi di documenti sanitari che stiamo trasformando in conoscenza clinica utilizzabile e scambiabile”, aggiunge il presidente Giorgio Moretti.
Per Dedalus, il cui 75% e’ in mano al fondo Ardian, “l’acquisizione trova la sua ratio nelle importanti sinergie tra le due societa’ che permetteranno di espandere la leadership” del gruppo “nei principali Paesi d’Europa” e di ampliare “la propria presenza nei mercati non ancora presidiati”.
“Con questa acquisizione facciamo un ulteriore salto di qualita’, con un fatturato pro-forma di oltre 700 milioni e oltre 5.500 dipendenti, di cui 2.200 dedicati a ricerca e sviluppo”, sottolinea l’ad, Andrea Fiumicelli. “L’arrivo nel gruppo Dedalus delle attivita’ di Dxc va nella direzione di accelerare l’ingente piano d’investimenti avviato tre anni fa a beneficio degli oltre 3 milioni di professionisti sanitari che operano grazie alle nostre tecnologie e generano oltre 3 miliardi di documenti sanitari che stiamo trasformando in conoscenza clinica utilizzabile e scambiabile”, aggiunge il presidente Giorgio Moretti.
Source: agi.it