Screening più efficaci in Puglia con il supporto della digitalizzazione

il ruolo chiave delle soluzioni Dedalus

In Puglia la prevenzione fa un salto di qualità grazie anche al supporto dell’innovazione digitale.

La Regione Puglia ha avviato, infatti, un efficace processo di riorganizzazione e potenziamento degli screening oncologici già a partire dal 2020. Questo processo si è perfezionato nel 2022 con l’introduzione di nuovi protocolli operativi per la prevenzione dei tumori alla mammella, della cervice uterina e del colon-retto.

Per il governo di questi programmi regionali la Puglia ha potuto e può tuttora avvalersi delle soluzioni digitali sviluppate da Dedalus. Tali soluzioni hanno contribuito in modo significativo a migliorare l’accesso, ad aumentare l’adesione della popolazione e, in generale, a ottimizzare le performance.

Le soluzioni digitali di Dedalus hanno permesso, in particolare, di digitalizzare i percorsi di screening, supportare il miglioramento organizzativo dei sevizi sanitari, rendendo più efficace la comunicazione con i cittadini e più mirata l’organizzazione delle campagne, e ottimizzare i tempi di processo anche grazie all’integrazione con la soluzione digitale di gestione delle anatomie patologiche della Regione Puglia.

Inoltre, con l’introduzione di strumenti avanzati di Business Intelligence, la piattaforma Dedalus consente di individuare con precisione le aree e le fasce di popolazione meno inclini a partecipare ai programmi di prevenzione. Grazie all’integrazione con la piattaforma di comunicazione multicanale è stato compiuto un significativo salto di qualità nella presa in carico dei cittadini nei programmi di screening, con evidente beneficio sui livelli di estensione e di applicazione degli stessi.

Di seguito alcuni numeri dall’avvio del progetto in Regione Puglia:

Screening Mammografico

Estensione alla popolazione e adesioni

Screening Cervice Uterina

Estensione alla popolazione e adesioni

Screening Colon Retto

Estensione alla popolazione e adesioni

In un contesto nazionale in cui la partecipazione agli screening appare ancora disomogenea, il caso pugliese rappresenta un modello virtuoso, replicabile su altri territori. Questo risultato è frutto anche della riorganizzazione dei servizi sanitari post-Covid che ha trovato nella digitalizzazione un alleato strategico.

Nonostante non si possa ancora parlare di una vera e propria rivoluzione nel comportamento dei cittadini è ormai evidente che una prevenzione moderna, organizzata e realmente efficace non può prescindere da una gestione informatizzata. È proprio in questo contesto che le soluzioni Dedalus si inseriscono, contribuendo in modo concreto a rendere gli screening più accessibili, più efficaci e più equi per l’intera popolazione.

Foto di Vincenzo Giannattasio Dell’Isola

Vincenzo Giannattasio Dell’Isola

Amministratore Dedalus Italia

« Supportare le Organizzazioni sanitarie nella trasformazione digitale della sanità è parte del nostro impegno quotidiano e l’esperienza pugliese, con la soluzione Dedalus a supporto dei programmi di screening, dimostra quanto l’innovazione sia capace di educare i cittadini ad una maggiore consapevolezza e responsabilità nei confronti della prevenzione e possa migliorare i servizi a loro destinati, intercettando, come in questo caso, chi può essere maggiormente a rischio »

Dott. Nehludoff Albano

Dirigente del Servizio di Promozione della Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro della Regione Puglia

« Gli investimenti che stiamo operando in innovazione digitale a supporto della prevenzione e della promozione della salute stanno determinando risultati in termini di miglioramento della partecipazione consapevole delle persone ai programmi di prevenzione e un impatto positivo sulla salute individuale e collettiva »

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